8 settembre 1943: l’Italia annuncia l’armistizio. E’ la fine di una dittatura, l’inizio della
libertà. La libertà di destino, di scegliere ognuno la propria strada. E’ il caos. I valori di
ciascuno entrano in conflitto. Un solo valore, però, sopravvive: la Resistenza. Liberazione e
Costituzione ne saranno l’esito finale.

E’ la storia degli italiani, con tutte le sue sfaccettature positive e negative. E’ la storia di chi
ha fatto parte di un flusso inevitabile: ognuno lottando per la sua patria, la sua nazione, la
sua dignità di uomo e di donna. Ma oggi questo flusso si è interrotto? Forse meglio pensare
che quella era solo storia, come fosse un racconto di un libro, una fiction, da cui siamo
immuni? Come se la storia non appartenesse al presente ma solo al passato?