Questo progetto parte dallo studio di performance artistiche che pongono attenzione al valore del corpo umano, della sua unicità  e all’importanza di averne consapevolezza. Ognuno di noi rappresenta un’entità irripetibile in natura, sia nello spirito che nella materia. Lo si evince anche dalla nostra esteriorità più prossima. La pelle. Una trama assolutamente individuale. 
Attraverso la realizzazione di gioielli che riproducono questa esclusività, si crea come una tautologia: adorni per il corpo valorizzati dal valore della persona che li indossa, oggetti portati che rimandano al portatore e viceversa.
L’idea è di creare un sistema. Per usufruirne le persone dovranno fotografarsi, quindi saranno poste nella condizione di dover porre attenzione a se stesse. Sceglieranno la parte del corpo che preferiscono e decideranno dove collocarla rispetto al monile. La realizzazione dell’oggetto avviene sfruttando la moderna tecnologia delle stampanti 3d, che realizzano il prototipo, da sottoporre successivamente alla colata ad ABS perso.
Forti di una ricca e pregnante cultura di immagini, forti delle nozioni comunemente diffuse rispetto a questo campo, la texture andrà a sostituire le zone comunemente riservate alla presenza della gemma. Automaticamente verrà esaltata acquisendo l’accezione di preziosa. Ogni zona del corpo possiede un disegno unico, che si distingue per il numero, la profondità e la disposizione dei solchi che possiede.
Texture: ogni zona del corpo possiede un disegno unico, che si distingue per il numero, la profondità e la disposizione dei solchi. 
Schizzi di analisi formale: forti di una ricca e pregnante cultura di immagini, la texture dell'epidermide va a sostituire le zone comunemente riservate alla presenza della gemma. Automaticamente viene esaltata acquisendo l’accezione di preziosa. 
Modelli ottenuti con l'uso della stampante 3D.
Prototipo in lega metallica realizzato impiegando la tecnica di "colata ad ABS perso", evoluzione della tecnica orafa "colata a cera persa".
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